Per
il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno. Il
Signore non ritarda l'adempimento della sua promessa, come pretendono alcuni;
ma è paziente verso di voi, non volendo che qualcuno perisca, ma che tutti
giungano al ravvedimento.
2
Pietro 3: 8, 9
Paziente
attesa
Il
Signore incoraggia quelli che desiderano ardentemente la sua venuta, col
pensiero che, per Lui, un giorno è come mille anni e mille anni sono come un
giorno. Non c'è nessun ritardo nell’adempimento della sua promessa, anche se
alcuni potrebbero pensarlo. Pur senza incredulità o scetticismo, qualcuno
potrebbe essere stanco dell'attesa specialmente se sta soffrendo; ma questo apparente
ritardo è soltanto da attribuirsi alla bontà
di Dio che vuole ancora salvare gli uomini. Egli è paziente, dice Pietro,
altrimenti nessuno sarebbe salvato; paziente verso tutti, poiché Dio non vuole
la perdizione dell’essere umano, ma la sua felicità eterna.
Ci
vuole dunque la pazienza nell’attesa che tutti i credenti siano manifestati con
Cristo. In fondo, noi stessi abbiamo beneficiato di questa pazienza! “Avete
bisogno di costanza (o pazienza),
affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate quello che vi è stato promesso.
Perché: «Ancora un brevissimo tempo e colui che deve venire verrà e non
tarderà»” (Ebrei 10:36).
“Voi
dunque, carissimi, sapendo già queste cose, state in guardia… crescete nella
grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. A lui sia
la gloria, ora e in eterno. Amen” (2 Pietro 3:17-18).