Dio il SIGNORE piantò un giardino in
Eden, a oriente, e vi pose l’uomo che aveva formato. Dio il SIGNORE fece
spuntare dal suolo ogni sorta d’alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi,
tra i quali l’albero della vita in mezzo al giardino e l’albero della
conoscenza del bene e del male.
Genesi 2:8-9
La saggezza… è un albero di vita per
quelli che l’afferrano.
Proverbi 3:13, 18
L’albero della
vita
Il capitolo 2 della Genesi ci parla di un
giardino di delizie, il giardino di Eden, che Dio stesso aveva preparato per
accogliervi Adamo ed Eva. In questo giardino, bagnato da più fiumi, crescevano
una gran quantità di alberi “piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi”. Al
centro di tutta questa meraviglia si
trovava l’albero della vita.
La posizione dell’albero della vita, al
centro del giardino, ci parla dell’importanza della vita così come è voluta da
Dio, il Dio vivente, il “Dio che dà la vita” (Salmo 42:8).
Ma che cos’è questa vita simboleggiata
dall’albero della vita? Nel libro dei Proverbi la “saggezza” è definita “un
albero di vita per quelli che l’afferrano” (3:18), ed è personificata, perché è
detto che era presso Dio “come un artefice”, che si rallegrava “in sua
presenza” e trovava la sua gioia “tra i figli degli uomini” (8:30-31). Essa
raffigura il Signore Gesù che è chiamato “sapienza di Dio” (1 Corinzi 1.24).
È solo per mezzo di Lui che possiamo
accedere fin da ora alla vita eterna, e conoscere Dio come colui che ci ama e vuole
fare di noi suoi figli. È per mezzo di Lui che possiamo possedere fin da questa
terra una vita in abbondanza
(Giovanni 10:10).
L’albero della vita era al centro del
giardino di Eden, come Gesù è al centro dei pensieri e dei progetti di Dio per
la salvezza dell’uomo. Amici cristiani, il Signore è anche al centro della
nostra vita, dei nostri pensieri, delle nostre scelte? Dio ci chiama a vivere,
per fede, nella comunione con Lui, e a trovare in Lui gioia, forza e
consolazione.