La parola di Dio è vivente ed efficace,
più affilata di qualunque spada a doppio taglio… essa giudica i sentimenti e i
pensieri del cuore.
Ebrei 4:12
Ricevete con dolcezza la parola che è
stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre.
Giacomo 1:21
Paura della
Bibbia?
Nell’atrio di una fiera di esposizioni,
numerosi visitatori scoprono lo stand della Bibbia. Un ragazzino si avvicina
per prendere un opuscolo contenente dei versetti biblici, ma sua madre si
intromette bruscamente, glielo strappa, poi lo prende per mano e si allontana
dallo stand. Resto pensieroso. Perché questa paura della Bibbia?
Dopo i problemi e le ripetute tragedie
creati dalle sette, siamo tutti preoccupati e anche lo Stato giustamente si
preoccupa. Ma quando vengono qualificati come sette tutti quei movimenti di
pensiero che non si conoscono, anche gli appelli a seguire Gesù Cristo possono
apparire sospetti. Così il Vangelo, con tutta la sua purezza e l’amore che
insegna, col messaggio di salvezza e la consolazione che porta, rischia di
essere assimilato alle sette che bisogna combattere.
Ma è proprio alla luce dell’insegnamento
biblico che si possono riconoscere e denunciare le sette. La Sacra Scrittura è il solo punto di riferimento per valutare ogni
movimento religioso. Essa è la spada dello Spirito con la quale i cristiani
devono combattere, denunciare e confutare il male e tutti gli errori. La Bibbia
è la Parola di Dio data agli uomini, e si indirizza a tutti senza intermediari.
Nessuno può interporsi fra noi e Dio con la scusa di aver ricevuto nuove
rivelazioni.
Talvolta, la Bibbia fa paura poiché
rivela la nostra vera natura peccatrice, così come uno specchio riflette la
nostra immagine. Ma tutti coloro che hanno aperto il loro cuore all’amore di
Dio e che hanno creduto al suo messaggio sanno che essa è la Verità. Una Verità
che cambia la vita!