SIGNORE, ascolta la mia preghiera e giunga fino a te il mio
grido!... Nel giorno della mia sventura porgi il tuo orecchio verso di me;
quando t’invoco, affrèttati a rispondermi.
Salmo 102:1-2
Quest’afflitto ha gridato, e il SIGNORE l'ha esaudito; l’ha
salvato da tutte le sue disgrazie.
Salmo 34:6
La preghiera di
Anna
Leggere 1° Samuele 1
Il sacerdote Eli è seduto nel tempio di Dio a Silo, e osserva una
donna che prega a bassa voce. Vede le sue labbra che si muovono, ma non ode
nulla.
Chi è quella donna? Si chiama Anna ed è venuta con suo marito,
come ogni anno, ad adorare Dio. Anna soffre immensamente per il fatto di essere
sterile perché questo la rende oggetto di scherno soprattutto da parte
dell’altra moglie che invece ha avuto dei figli. Profondamente ferita e
rattristata, è venuta alla casa di Dio. Anna conosce Dio; sa che in quel luogo
può incontrarlo ed è certa che Egli ascolterà la sua preghiera. La sua
disperazione rimane tra lei e il suo Dio; nessun altro ode il suono della sua
voce.
Eli è all’oscuro di tutto, ma quando viene a sapere la sua storia
le dice: “Va’ in pace, e il Dio d’Israele esaudisca la preghiera che gli hai
rivolta!”. L’anno successivo suo marito ritorna al tempio, ma Anna è rimasta a
casa perché Dio le ha donato un figlio, come lei aveva desiderato e chiesto.
L’ha chiamato Samuele e l’ha consacrato a Dio; più tardi diventerà un grande
profeta.
Questo brano ci insegna che coloro che conoscono Dio possono confidargli i loro problemi, le
loro preoccupazioni, i loro dolori. Non sanno come Dio intenderà
rispondere, ma sono sicuri che ascolterà le loro preghiere e darà loro la pace
del cuore.
E tu, lettore, quando attraversi delle difficoltà o quando la tua
coscienza ti tormenta, fa’ una preghiera a Dio. Egli ti risponderà, siine
certo. Egli ti conosce, vede le tue difficoltà e desidera che tu gli chieda
aiuto. Dagli fiducia.