(Gesù disse:) “Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato
dallo Spirito, è spirito. Non ti meravigliare se ti ho detto: Bisogna che
nasciate di nuovo”.
Giovanni 3:6-7
Trasformarsi?
Chi di noi, in gioventù, non ha mai sognato di cambiare il mondo
per renderlo migliore, più equo e più rispettoso dell’ambiente? Spesso però,
facendo conoscere le nostre nobili idee, ci siamo sentiti rispondere:
Incomincia a migliorare te stesso! Ma è possibile questo? Nel corso dei
millenni, la storia ha ampiamente dimostrato l’incapacità dell’uomo e della
società a migliorarsi in maniera costante e definitiva. Anche se ci sforziamo ad
educarlo, ad inquadrarlo con delle leggi ben strutturate e a tenerlo a freno,
il nostro cuore non può cambiare. La Bibbia ci dice che “il cuore è ingannevole
più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno” (Geremia 17:9); e, nello
stesso tempo, dichiara l’incapacità dell’uomo a trasformare se stesso: “Può un
Etiope cambiare la sua pelle o un leopardo le sue macchie?” (Geremia 13:23).
Ma non disperiamo! Il Dio d’amore può e vuole agire per il bene
della sua creatura: “Vi darò un cuore nuovo – Egli dice – e metterò dentro di voi uno spirito nuovo” (Ezechiele
36:26). Come può avvenire? Solo attraverso la fede in Gesù Cristo: “Se dunque
uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco,
sono diventate nuove” (2 Corinzi 5:17). Solo quando le mie azioni e i miei
obiettivi diventano quelli di un uomo
nuovo, finalmente tutto cambia, perché l’orgoglio e l’egoismo che mi
governavano lasciano il posto all’umiltà e al desiderio di servire gli altri.
Non è più l’amore per me stesso ad animarmi, ma è l’amore per Dio e per il
prossimo. È vivere seguendo l’esempio di Cristo.