(L’apostolo
Paolo scriveva:) Ma anche
se noi o un angelo dal cielo vi annunziasse un vangelo diverso da quello che vi
abbiamo annunziato, sia anatema.
Galati 1:8
Verità o menzogna?
Recentemente, un gruppo di sociologi ha
rilevato, nei paesi definiti “cristiani”, una rinnovata infatuazione per le
così dette “credenze spirituali”. Dal sondaggio, effettuato da un istituto di
ricerca, è emerso che il 20% di coloro che si dicono cristiani crede alla
reincarnazione e il 26% all’astrologia; inoltre, circa il 50% ritiene che, se
una persona è buona, ha diritto ad un posto in paradiso. Un’altra parte delle
persone intervistate è convinta invece che tutte le religioni sono “buone e
vere”.
Un vero cristiano non si lascia influenzare
da tali idee, ma si basa sull’insegnamento della Bibbia, la Parola di Dio, che
è l’unica Verità (Giovanni 17:17). Il credente riconosce che Dio è il Creatore
dell’universo e che, di fronte a Lui, l’uomo non è altro che polvere; e ha
ricevuto per fede la salvezza e la vita eterna che Dio gli ha offerto,
gratuitamente, per mezzo di Gesù Cristo, il Salvatore.
Nella Bibbia, Dio rivela i suoi pensieri
riguardo al peccato dell’uomo, così come alla Sua grazia, al Suo amore, alla
salvezza per fede; in modo particolare, si fa conoscere in Gesù Cristo come il
Dio che vuole perdonare il colpevole e dargli un posto nel cielo. Solo queste verità, ricevute nel cuore e messe in
pratica nella vita quotidiana, permettono di resistere agli attacchi
menzogneri di Satana. Un vero cristiano non può scendere a compromessi con le
credenze descritte all’inizio, perché non fanno altro che allontanarlo dalla
Verità.