Anche ridendo, il cuore può essere triste;
e la gioia può finire in dolore.
Proverbi 14:13
Rendimi la gioia della tua salvezza, e uno
spirito volenteroso mi sostenga.
Salmo 51:12
Perché non siamo
sempre gioiosi?
A togliere la gioia, nel credente, sono spesso la mondanità, i
peccati non confessati, i rancori, la scarsa comunione col Signore, la mancanza
di impegno nella testimonianza. Il credente mondano è demotivato, vuoto e
deluso; la sua vita è un fallimento. Nel mondo non troverà soddisfazione, nella
chiesa si sentirà fuori posto, e fra i fratelli più fedeli di lui proverà
disagio.
Se tu sei un credente, sappi che non puoi fuggire da Colui che
è dentro di te per vivere a modo tuo. E non accontentarti di amici che non
hanno gli stessi tuoi valori e la tua stessa fede. I veri amici sono amici per
sempre se il loro Signore è il tuo Signore. Con le compagnie del mondo non
troverai nessuna vera gioia. La tua vita spirituale ne risentirà, e sarai
presto deluso e amareggiato. Il mondo è territorio nemico. Nel mondo ogni
verità è relativa: è giusto ciò che piace, che diverte, che in quel momento
soddisfa... Ma la Verità di Dio non è
relativa a niente. Per questo noi che abbiamo conosciuto il Signore
dobbiamo ubbidire alla Parola e farci
condurre dallo Spirito Santo. Solo se saprò dare a Lui il controllo totale
della mia vita sarò veramente felice.
In ogni caso, Dio non abbandona i suoi figli. Se dopo aver
fatto molti passi lontani da Lui confessiamo l’errore commesso e torniamo
indietro, basta che facciamo un solo passo ed ecco che ritroviamo il nostro
Padre pronto a perdonarci e prenderci per mano!
(tratto da “1200 giorni con Gesù”)