Come scamperemo noi se trascuriamo una
così grande salvezza? Questa, dopo essere stata annunziata prima dal Signore,
ci è stata poi confermata da quelli che lo avevano udito.
Ebrei 2:3
Eppure è
scritto in rosso!
Alcuni turisti sguazzano, noncuranti,
nel letto di un piccolo fiume di montagna. Sulla riva, proprio nel luogo dove
hanno deposto i loro indumenti, un cartello ben visibile, scritto in rosso,
indica: “Vietato bagnarsi”. Nel tempo, alcuni avevano perso la vita a causa di
buche profonde.
Indubbiamente, i bagnanti hanno
ritenuto che quella proibizione fosse esagerata e che non ci fosse pericolo.
Non si sentono dunque implicati.
Anche la salvezza offerta da Dio è
scritta in rosso; è al prezzo del sangue di Gesù Cristo, versato sulla croce,
che Dio perdona agli uomini i loro peccati.
Ma come quei bagnanti, molti uomini
disinvolti disprezzano l’annuncio di un pericolo e non si sentono implicati
dalla croce di Gesù Cristo. Ci vedono solo un avvenimento dell’antichità, senza
relazione con oggi. Eppure, Dio fa annunziare a tutti gli uomini che devono
essere salvati da Gesù Cristo, per sfuggire al giudizio meritato dai loro
peccati. La negligenza di un pericolo
può comportare tragiche conseguenze. Tenere conto o no di un segnale di
avvertimento può essere una questione di vita o di morte. La coscienza del
messaggio della croce è una necessità vitale che condiziona l’avvenire eterno
di ciascuno di noi.
Voi che leggete questo foglietto, prestate attenzione agli avvertimenti di Dio! Egli vi previene, perché vi ama e invita ciascuno a pentirsi. Non trascurate i suoi richiami.