E chi di voi può, con la propria
ansietà, aggiungere un’ora sola alla durata della sua vita?
Non siate dunque in ansia per il
domani.
Matteo 6:27, 34
Gettando su di lui ogni vostra
preoccupazione, perché egli ha cura di voi.
1 Pietro 5:7
In pace o
preoccupati?
Chi di noi non ha mai trascorso una
giornata triste, tetra, a causa della preoccupazione per il domani che ci ha
impedito di vivere pienamente il giorno d’oggi? Abbiamo allora l’impressione
che tali giornate siano pesanti e inutili, e ne serbiamo un cattivo ricordo.
Eppure, ogni giorno che Dio ci ha dato è prezioso e importante.
Non possiamo dire che ci siano delle
giornate inutili per la nostra vita. No! Ogni giorno ha il suo motivo di
essere. Nella sua Parola, Dio dichiara ai credenti che sono “opera sua, essendo
stati creati in Cristo Gesù per fare le opere buone, che Dio ha precedentemente
preparate affinché le pratichiamo” (Efesini 2:10). Ci invita dunque ad
occuparci “dell’oggi” e a considerare ogni giornata come unica, per compiere
quello che Egli ha posto dinanzi a ciascuno di noi.
I discepoli che seguivano Gesù
conoscevano forse il programma del domani? No! Tuttavia è così che il Signore
ha insegnato loro a seguirlo, ricordando loro che “basta a ciascun giorno il
suo affanno” (Matteo 6:34). Marta era fedele e devota, ma, troppo presa dai
suoi lavori domestici, rimproverava al Maestro di non preoccuparsi del suo
carico di lavoro. Gesù ha dovuto dirle: “Marta, tu ti affanni e sei agitata per
molte cose” (Luca 10:41). Noi abbiamo un Dio grande, che conosce e dirige
tutto. Ci ricorda che tutte le cose cooperano al bene di quelli che lo amano
(Romani 8:28). Ricerchiamo la sua
volontà e lasciamoci guidare da Lui, giorno per giorno. Egli dice: “Io ti
consiglierò e avrò gli occhi su di te” (Salmo 32:8).