(Il Vangelo) è potenza di Dio per la salvezza di
chiunque crede.
Romani
1:16
La
predicazione del Vangelo
Il Signore
Gesù, dopo la Sua risurrezione, affida ai discepoli sotto forme differenti ma
con lo stesso significato, la missione di portare nel mondo la buona notizia
della grazia di Dio. Ascoltiamo le Sue parole alla fine dei primi tre Vangeli.
In Matteo
dice: “Andate, dunque, e fate miei
discepoli tutti i popoli” (28:19).
In Marco:
“Andate per tutto il mondo, predicate il
Vangelo a ogni creatura” (16:16).
In Luca: “È
scritto che il Cristo avrebbe sofferto… e che nel Suo nome si sarebbe predicato il ravvedimento per il perdono
dei peccati a tutte le genti… Voi siete testimoni di queste cose”
(24:47-48).
Il Libro degli
Atti riporta queste parole del Signore: “Mi sarete testimoni in Gerusalemme, e
in tutta la Giudea e Samaria, e fino
all'estremità della terra” (1:8).
I discepoli
non erano che un pugno di uomini in mezzo al vastissimo Impero Romano con le
sue religioni pagane. Eppure, in soli settant’anni, il Vangelo si è diffuso in
tutta la zona mediterranea dell'impero e anche oltre.
Dicendo ai
discepoli “Andate”, Gesù aveva anche promesso il Suo aiuto e la Sua presenza:
“Ecco, io sono con voi tutti i
giorni, fino alla fine dell’età presente” (Matteo), “Il Signore operava con loro confermando la Parola” (Marco), “Ecco,
io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi rimanete in
questa città finché siate rivestiti di
potenza dall’alto” (Luca), “Pace a
voi! Come il Padre mi ha mandato, anch’io mando voi” (Giovanni).
Ancora oggi Dio lavora per mezzo del Suo
Spirito e della Sua Parola; il Vangelo non è mai stato diffuso nel mondo come
ai nostri giorni, e soltanto Dio sa quante anime ogni giorno vanno a Lui. Che
privilegio essere “collaboratori” di Dio in quest’opera straordinaria che offre
pace, perdono, eterna salvezza!