Colui che
vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa.
1 Pietro 2:9
… l'apparizione del Salvatore nostro Cristo Gesù, il quale ha distrutto la
morte e ha messo in luce la vita e l'immortalità mediante il vangelo.
2 Timoteo 1:10
Alla luce della risurrezione del Signore
La risurrezione di Gesù Cristo non è né un mito, né un sogno, e neppure una
visione, ma un avvenimento unico, centrale della storia dell’umanità.
La Sua risurrezione non è soltanto un momento chiave della storia, ma
l’inizio di una condizione nuova. Con la Sua morte e la Sua risurrezione, il
Signore Gesù ha aperto una “via nuova e vivente” per arrivare a Dio (Ebrei
10:20).
Gesù è morto, il Suo corpo è stato tolto dalla croce e messo in una tomba.
Ma, al terzo giorno, ne è uscito vittorioso, vivente. La mattina di quella
domenica il sepolcro era vuoto, e in quello stesso giorno e nei giorni
successivi “apparve a Cefa (Pietro), poi ai dodici. Poi apparve a più di
cinquecento fratelli in una volta… Poi apparve a Giacomo, poi a tutti gli
apostoli” (1 Corinzi 15:5-7). Prima di vedere Gesù risuscitato, i discepoli
avevano paura ed erano tristi, ma la Sua risurrezione li ha trasformati.
Credere alla risurrezione di Cristo cambia
anche il nostro cuore. Se crediamo in Gesù, morto per le nostre colpe e
risorto perché noi fossimo resi giusti davanti a Dio, nasciamo per una nuova vita. La fede nella risurrezione del Signore
illumina le zone d’ombra. Il nulla non è il punto d’arrivo dell’esistenza
umana. Se crediamo in Gesù, scopriamo che la fine della vita terrena non è la
morte e il giudizio, ma un’eternità felice alla presenza di Dio.