Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

domenica 24 aprile 2016

24 Aprile

Si sono infiltrati fra di voi certi uomini… e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo.
Giuda 4

Molti camminano da nemici della croce di Cristo (…ve lo dico anche ora piangendo).
Filippesi 3:18

1. Conversazione sul treno

Un giovane studente cristiano ogni fine settimana ritornava in treno a casa dei genitori, e conversava volentieri con coloro che si trovavano nel suo scompartimento. Egli sapeva cogliere le occasioni che si presentavano per parlare di Gesù, che lui conosceva come suo Salvatore e suo vero Amico.
Un giorno, circa quindici anni fa, dopo qualche scambio banale, il suo vicino gli disse ad un tratto: “Ricorda le atrocità dell’ex Jugoslavia? Non pensa che si trattasse di una guerra di religione? Si credeva che gli Occidentali fossero diventati tolleranti, invece… Anche se volessi, non potrei credere a Dio, vedendo come i cristiani si comportano!”
Quest’ultima frase era l’occasione che il giovane cristiano aspettava per parlare di ciò che gli stava a cuore: “Sì, è spiacevole vedere delle persone che si definiscono cristiane rinnegare gli insegnamenti di Cristo: «Amate i vostri nemici… benedite quelli che vi maledicono» (Luca 6:27, 28). L’apostolo Paolo scrive, in Romani 12:17, «Non rendete a nessuno male per male»; solo chi si comporta così è un vero cristiano, una persona che è per i suoi simili come un segnale stradale che indica la giusta direzione. Per essere un cristiano non basta che lei sia battezzato o che abbia fatto la comunione; non basta nemmeno una vita onesta; è indispensabile riconoscersi colpevoli davanti a Dio, credere che Gesù Cristo ha accettato di subire, alla croce, il giudizio di Dio che noi tutti meritavamo.”

(segue domani)