Questa è la
volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione…
Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione.
1 Tessalonicesi 4:3, 7
Come potrà
il giovane rendere pura la sua via? Badando a essa mediante la tua parola.
Salmo 119:9
Essere fermi di fronte all’immoralità
È importante
che i princìpi divini siano ricordati chiaramente, in un’epoca in cui anche i
credenti corrono il rischio di perdere i loro punti di riferimento.
La Bibbia è
molto esplicita: “Astenetevi dalla fornicazione” (il rapporto sessuale fuori
del matrimonio) (1 Corinzi 6:18). “Come si addice ai santi (coloro che
appartengono a Dio), né fornicazione, né impurità, né avarizia, sia neppure
nominata tra di voi” (Efesini 5:3). Il lassismo in campo sessuale è una chiara
disubbidienza ai comandamenti di Dio.
L’immoralità
trascina con sé molti disordini e sofferenze. Quelli che commettono tali
cose ricevono la giusta sentenza di Dio (Romani 1:32).
Dio vuole la
felicità della sua creatura. Ha previsto un ordine nel suo creato, fin
dall’inizio. È lui che ha istituito il matrimonio: “l’uomo… si unirà a sua
moglie, e saranno una stessa carne” (Genesi 2:24). Adamo ed Eva, un uomo e una
donna, una coppia, formata dalle mani di Dio, diversi e complementari.
Certe
persone, che si abbandonano alle loro passioni, non vogliono tenere conto dei
ruoli fissati da Dio. Credendosi libere, sono schiave dell’immoralità,
perché si è schiavi di colui da cui si è vinti. Volendosi svincolare dalle
regole morali divine, come potrebbe l’uomo essere felice e conoscere la vera
libertà?