Camminate nell’amore, come anche Cristo vi ha amati.
Efesini 5:2
Comportatevi come figli di luce, poiché il frutto della luce
consiste in tutto ciò che è bontà, giustizia e verità.
Cristiani della domenica e dei giorni di festa
Il cristianesimo non è un abito
che si indossa solo in certe occasioni solenni, un abito della domenica che
sostituisce quelli della settimana, una religione di determinate feste, come
Natale, Pasqua, o di qualche rito come il battesimo, il matrimonio, il
funerale. Dio non si accontenta di un cristianesimo formale, vago e
superficiale.
A volte, si dice di essere cristiani,
ma si è dimenticato il Cristo. Non si legge la Bibbia e si prega solo quando si
vorrebbe essere liberati dai propri problemi. Altre volte si è pieni d’energia
per i propri affari, ma completamente indifferenti per le cose del Signore. C’è
chi pensa che le “buone opere” ci dispensino da un vero impegno del cuore.
Ma Dio vuole essere riconosciuto
dal cristiano in tutti i dettagli della sua vita quotidiana. Ogni giorno devono
essere riconosciuti i diritti del Signore Gesù Cristo; bisogna attenersi alla
sua direzione, chiedere il suo aiuto e ricercare la sua presenza. Cos’è il
cristianesimo, se non Gesù Cristo come modello dei nostri atti e delle
nostre parole, persona vivente, amata, rispettata, presente nelle nostre
occupazioni sociali, professionali o famigliari? “Fate tutto alla gloria di
Dio” (1 Corinzi 10:31). Essere cristiani significa vivere come testimoni del
Cristo, ovunque e sempre (anche in vacanza!).