Tu rimani stabile per la fede; non insuperbirti,
ma temi.
Romani
11:20
Chi pensa di stare in piedi, guardi di non
cadere.
1
Corinzi 10:12
Quasi inciamparono i miei piedi…
Salmo
73:2
Satana
e il credente
Non sottostimiamo la potenza di Satana! Egli non
perde tempo. Percorre la terra, qua e là (Giobbe 1:7). A seconda delle
situazioni, si comporta come un leone ruggente, “cercando chi possa divorare”
(1 Pietro 5:8), o come un serpente che seduce con astuzia (2 Corinzi 11:3). Sui
riscattati del Signore lancia si suoi “dardi infocati” (Efesini 6:16).
Sue prede sono tutti gli uomini, non escluse le
persone più fedeli a Dio, come Giobbe, uomo “integro e retto” che “temeva Dio e
fuggiva il male” (Giobbe 1:1), e Davide, il diletto dell’Eterno (1 Cronache
21:1). Gesù stesso, per quaranta giorni, subì i suoi attacchi.
La potenza di Satana è reale. Che fare davanti a
un nemico tanto temibile? Resistere.
“Resistetegli stando fermi nella fede”, dice Pietro (1 Pietro 5:9). “Resistete
al diavolo, ed egli fuggirà da voi” (Giacomo 4:7). Di fronte ai suoi attacchi, opponetegli ciò che la Parola di Dio dice
(Efesini 6:11).
Satana può anche trasformarsi in angelo di luce
(2 Corinzi 11:14). Particolarmente ai nostri giorni, egli cerca di proporci dei
piaceri ingannevoli o di farsi temere e ubbidire tramite pratiche occulte più o
meno evidenti.
Gesù Cristo lo definì “il principe del mondo”
(Giovanni 14:30), che si serve del mondo per sedurre i credenti e trascinarli
al male. Ma, disse il Signore ai suoi discepoli prima li lasciarli, “fatevi
coraggio, io ho vinto il mondo” (Giovanni 16:33).