Ricordati del giorno del
riposo… Lavora sei giorni… ma il settimo è giorno di riposo, consacrato
all’Eterno Dio tuo.
Esodo
20:8-10
(Il giorno della risurrezione) il
primo della settimana… Gesù venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: “Pace
a voi”. E… mostrò loro le mani e il costato.
Giovanni
20:19-20
Il
quarto comandamento: Il sabato
Il giorno di sabato era
un giorno di riposo, il settimo della settimana, un giorno in cui si
sospendevano le attività abituali per dedicarsi ad altre cose. Dio diede questo
comandamento al suo popolo, gli Ebrei, riconoscendo così la necessità del
riposo. Ma Dio desiderava che ogni giorno di riposo fosse anche un giorno di
commemorazione. Il popolo doveva ricordarsi che era stato liberato dalla
schiavitù in Egitto (Deuteronomio 5:14,15). Giorno di riposo, giorno consacrato
a Dio, questo era il senso del sabato.
Che cosa ci dice il
sabato oggi? Gesù Cristo è morto sulla croce. Il settimo giorno, il sabato, era
ancora nella tomba. Ma la domenica, il primo giorno della settimana, è
risuscitato! Con la sua morte e la sua risurrezione, ha aperto una nuova era:
quella della grazia. Nel Nuovo Testamento il cristiano, svincolato dalla Legge,
è chiamato a servire “nel nuovo regime dello Spirito” (Romani 7:6), e non c’è
nessun ordine riguardante il rispetto di un giorno particolare (Colossesi
2:16,17). Tuttavia, come i primi cristiani, e la Chiesa nel suo insieme nel
corso dei secoli, i cristiani dovrebbero essere felici di dedicare del tempo a
Dio, nel giorno di domenica, “giorno del Signore”, per rendergli culto. Si tratta di ricordarsi
con riconoscenza, anche partecipando alla Cena del Signore, che Cristo Gesù, morto e risuscitato, ci ha liberati dalla schiavitù del
peccato e ci ha dato la pace e il riposo dell’anima. Per noi credenti
questa è davvero una priorità?