A loro però la parola
della predicazione non giovò a nulla non essendo stata assimilata per fede.
Ebrei
4:2
Ricevettero la Parola
con ogni premura, esaminando ogni giorno le Scritture.
Atti
17:11
Come
leggete voi?
Lettori, ci auguriamo
che non facciate parte di coloro che hanno letto la Bibbia e non ne hanno
tratto alcun profitto. L’Evangelo non è soltanto un best-seller, o un trattato di morale. È la “potenza di Dio per la
salvezza di chiunque crede” (Romani 1:16). La Bibbia è “la parola vivente e
permanente di Dio” (1 Pietro 1:23). Essa comunica gratuitamente ciò che
annuncia: una vita nuova che non avrà mai fine. “Chi crede nel Figlio (di Dio) ha vita eterna” (Giovanni
3:36). Le promesse che essa fa per la vita del credente sono certe, e avranno
il loro pieno sviluppo per l’eternità.
Perché allora alcuni si
fermano per strada e altri vacillano? Perché si accontentano di rimanere alla
superficie del messaggio della Bibbia, senza approfondire, saltando da un testo
all’altro senza lasciargli il tempo di agire? Troppe persone leggono l’Evangelo
come leggerebbero qualsiasi altro testo, e non vogliono lasciarsi mettere in
questione.
Leggere la Parola di Dio
senza approfondire non ha alcuna influenza sulla vita. Dobbiamo sottometterci all’Evangelo per ricevere da
esso la vita; invocare Dio e lasciarci interpellare, prendere sul serio ciò
che dice e agire di conseguenza. Allora la potenza divina che esso contiene si
attiva e comincia la sua azione trasformatrice. L’Evangelo ci rivela un Dio che
non s’impone, ma che aspetta un gesto di
fede da parte di ciascuno di noi per intervenire nella nostra vita. Ma dice
anche che rifiutare il suo messaggio equivale e firmare la propria condanna
eterna.