Che cos’è infatti la vostra vita? Siete
un vapore che appare per un istante e poi svanisce.
Giacomo 4:14
Domani
Questa
parola è carica di speranza, d’incertezza, a volte d’apprensione o anche di
angoscia. Domani, è la speranza di giorni migliori. Domani, può anche essere
l’incertezza dell’ignoto. In genere, se si conosce bene il proprio passato, per
l’avvenire ci si limita a delle ipotesi, ai “forse”, ai “speriamo…”. La sete di
conoscere il futuro divora gli uomini. Essi cercano di prevedere al massimo gli
avvenimenti per evitare l’imprevisto.
Domani, a volte significa paura della
malattia, della disoccupazione o della precarietà.
Ma questa ricerca di previsioni si limita
troppo spesso alla vita terrena; eppure, avere delle certezze per quel che
riguarda l’avvenire eterno è molto
più importante che sapere ciò che accadrà nei prossimi giorni. Molte persone
manifestano una totale noncuranza riguardo a ciò che avverrà di loro dopo la
morte. “Perché preoccuparsene – pensano molti – dal momento che nessuno può
sapere ciò che vi è dopo la morte?”
Solo Dio conosce l’avvenire come pure il
passato e il presente. Egli è il solo autorizzato a parlarne, e lo fa
chiaramente nella Bibbia. Egli offre un
avvenire con lui a chi mette la sua fiducia nella persona di Gesù Cristo e
nella salvezza che offre.
Chi rifiuta questa salvezza deve temere
l’avvenire. Ma per chi accetta oggi Gesù Cristo come personale Salvatore, il
domani è la certezza di essere eternamente alla sua presenza.