Tutti
si sono sviati, tutti sono corrotti, non c’è nessuno che faccia il bene,
neppure uno.
Salmo 53:3
Tutti
hanno peccato e sono privi della gloria di Dio.
Romani 3:23
Smettete
di fare il male; imparate a fare il bene.
Isaia 1:16
Bene e male
Come
sapere che cos’è il bene e che cos’è il male? Qual è il punto di riferimento?
Chi ha autorità per decidere che cosa è bene e che cosa è male?
I
ragionamenti umani non son utili a questo riguardo, anzi, sono fuorvianti. Dio
dichiara: “Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene” (Isaia
5:20). È Dio che ci ha dato la coscienza per farci capaci di discernere il bene
e il male. Ma questa coscienza ha
bisogno di un riferimento: la Bibbia, che è la Parola di Dio. Gesù dice che
essa è “verità” (Giovanni 17:17). Essa sola mette in contrasto senza equivoco
ciò che è il bene e ciò che è il male. Essa è il punto di riferimento
universale e immutabile! Purtroppo il cuore dell’uomo “è pieno della voglia di
fare il male” (Ecclesiaste 8:11). Egli non ascolta volentieri la sua coscienza
che lo avverte e, a forza di non ascoltarla, essa s’indurisce. Ma Dio non si
stanca di invitare l’uomo ad ascoltarlo e a ubbidirgli: “Porgete l’orecchio e
venite a me; ascoltate e voi vivrete” (Isaia 55:3).
“Chi
vuole amare la vita e vedere giorni felici… fugga il male e faccia il bene” (1
Pietro 3:10-11). Leggiamo la Parola di Dio, ascoltiamo i suoi insegnamenti; impareremo a discernere il bene e
il male; e fuggiremo il male e praticheremo il bene, e avremo giorni felici.