Soccorrici,
o Dio della nostra salvezza, per la gloria del tuo nome; liberaci, e perdona i
nostri peccati, per amor del tuo nome.
Salmo 79:9
La sincerità basta?
Mi
sembra ancora di vedere il nostro professore di storia antica entrare nell’aula
con il suo raccoglitore pieno di fogli. Quando ci presentava i riti delle
religioni antiche, spesso concludeva la sua lezione con queste parole: “Perciò,
vedete, se si è sinceri, poco importa quello che si crede”. Forse lo diceva più
per placare la propria coscienza che per convincere i suoi allievi.
Quand’ero
giovane quelle parole mi facevano male, e mi fanno male anche adesso perché
sono sbagliate. La sincerità è importante e necessaria, ma non è sufficiente.
Si può essere ingannati nonostante la propria onestà. Ad esempio, ci sono
persone che sinceramente credono che la verità stia sempre dalla parte della
maggioranza. Che errore! Saulo da Tarso (l’apostolo Paolo) era sicuro di
rendere un servizio a Dio perseguitando i primi cristiani e invece ingannava se
stesso!
Noi
non dubitiamo della sincerità dei nostri lettori. Forse voi credete
all’insegnamento dei vostri genitori o dei vostri conduttori spirituali, ma
l’avete esaminato alla luce della Bibbia, la Parola di Dio? Vorremmo soltanto
ricordarvi una frase molto seria tratta da questo santo Libro: “Questo è il suo
comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo, Gesù Cristo” (1 Giovanni
3:23).
Il tuo futuro, caro lettore,
dipende dalla vera fede nel Suo Nome, non dalla tua
sincerità riguardo a ciò in cui credi!