Sì, ne ho parlato; ma
non lo capivo; sono cose troppo meravigliose e io non le conosco. Ti prego,
ascoltami, e io parlerò; ti farò delle domande e tu insegnami!
Giobbe
42:3,4
Capire
tutto?
“Io credo in Dio anche perché ho preso coscienza
che l’intelligenza umana non potrà mai risolvere e comprendere tanti misteriosi
problemi: il problema del male e della sofferenza, come pure il mistero
dell’immensità dello spazio in cui è sospesa la terra degli uomini …
Ritenere Dio responsabile del male, come fanno
molti, significa abdicare alle nostre responsabilità. In realtà, ciò che noi
cerchiamo considerando Dio responsabile
del male e della sofferenza, è assolvere noi stessi dalle nostre debolezze,
i nostri vizi e le nostre viltà.
Io so che nella sofferenza ognuno trova come una
nuova dimensione della propria vita; ma la sofferenza degli innocenti, per me
come per tutti, è un grande mistero. Non possiamo che essere d’accordo con chi
dice: “Accetto senza capire”. Se mi fosse dato di comprendere tutto l’universo
nel quale vivo, allora mi sentirei a disagio. Il mistero della sofferenza degli
innocenti è forse il solo a rimanere insoluto e incomprensibile? No. Io so che
vi sono molte altre cose che non riusciamo a spiegare.
Le ragioni che ho per credere sono tanto più
numerose e più potenti di quelle che potrei avere per dubitare. Ora, giunto
alla sera della mia vita, non riesco a capire come tanti uomini continuino a
rifiutare di credere in Dio.”
Albert Ch. ambasciatore