Quando sentite soffiare lo scirocco,
dite: "Farà caldo"; e così è. Ipocriti, l'aspetto della terra e del
cielo sapete riconoscerlo; come mai non sapete riconoscere questo tempo?
Luca 12:55-56
Uno sguardo al cielo
Con queste parole annunciano il
bollettino meteorologico, che ci indica con una certa precisione il tempo che
farà nei prossimi giorni. Oggi le previsioni meteorologiche sono abbastanza
affidabili e ci permettono di prevedere e prevenire le perturbazioni climatiche
pericolose.
“L’aspetto del cielo sapete
riconoscerlo”, diceva Gesù duemila anni fa. Questa frase oggi è vera più di
allora e comporta una maggior responsabilità da parte di tutti.
Ma cosa aggiunse il Signore poi? “Come
mai non sapete riconoscere questo tempo?” Tutti ci rendiamo conto che il male
dilaga, ma chi può avvertirci di ciò che minaccia il mondo e personalmente
ciascuno di noi? Forse i discorsi sui programmi politici? Oppure i “futurologi”
che inventano previsioni di ogni genere?
No, noi dobbiamo guardare in alto, al di
sopra dei cieli che vediamo; dobbiamo ascoltare
il messaggio di colui che abita nel cielo, la voce di Dio creatore dei
cieli e della terra. La sua Parola, la Bibbia, ci rivela ciò che egli è, ciò che noi siamo, dove andremo e ciò che
ha preparato sia per quelli che credono in Gesù Cristo sia per quelli che lo
rifiutano.
È fondamentale, urgente, ascoltare gli
avvertimenti di Colui che conosce ogni cosa in anticipo. Prendiamolo sul serio!
Dio nel suo amore parla all’uomo, annunciando in Cristo “la grazia di Dio,
salvifica per tutti gli uomini” (Tito 2:11), e avvertendo che chi non crede
dovrà subire i giudizi che stanno per venire.