(Pietro disse:) "Gesù
Cristo, il Nazareno, che voi avete crocifisso, e che Dio ha risuscitato dai
morti…
Non
vi è sotto il cielo nessun altro nome per mezzo del quale noi dobbiamo essere
salvati".
Atti
4:10,12
Risurrezione
di Cristo
Persino dopo la
morte di Gesù, i capi sacerdoti e i Farisei, accecati dall'odio e spinti da
Satana, non si sentono tranquilli. Eccoli farsi avanti presso il governatore
Pilato; gli dicono: "Ci siamo ricordati che quel seduttore, mentre viveva
ancora, disse: Dopo tre giorni, risusciterò" (Matteo 27:63). Col permesso
di Pilato, mettono sotto stretta sorveglianza la tomba in cui il corpo di Gesù
era deposto. Sigillano la pietra che Giuseppe d'Arimatea aveva rotolato contro
la porta (Marco 15:46) e mettono una folta guardia per impedire ai discepoli di
venire a sottrarre il corpo del loro Maestro e sostenere poi che fosse
risuscitato (Matteo 27:64).Follia
dell'uomo che si sforza di fermare il braccio di Dio! A dispetto di tutte le
precauzioni prese, Cristo risuscita ed esce
dalla tomba. Un angelo scende dal cielo e rotola la pietra che la chiude,
perché tutti possano constatare che la tomba è vuota. Poi si siede su quella
pietra con l'autorità e la maestà che Dio gli aveva conferite.Cari lettori,
il messaggio della risurrezione di Cristo, proclamato con vigore dai suoi
apostoli, è giunto fino a voi. Credetelo!
Perché "se Cristo non è stato risuscitato, vana è la vostra fede; voi
siete ancora nei vostri peccati" (1 Corinzi 15:17).