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mercoledì 10 gennaio 2018

11 gennaio

(Pietro) ebbe paura e, cominciando ad affondare, gridò: "Signore, salvami!" Subito Gesù, stesa la mano, lo afferrò.
Matteo 14:30-31

Gesù Cristo… non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati.
Atti 4:12

S.O.S.

S.O.S. è il segnale internazionale lanciato dai naviganti in pericolo; sono le iniziali delle parole inglesi save our souls, cioè "salvate le nostre anime". Si lancia questo segnale quando si sono perse tutte le speranze di salvarsi con le proprie risorse, e ci si affida ad altri per sopravvivere.
Ma ci sono situazioni di pericolo mortale anche in campo spirituale. In realtà, ciascuno di noi percorre una strada che sfocia nella morte. Mentre vive senza Dio, l'uomo che è per natura peccatore dimentica la sua perdizione eterna. Dio aspetta solo l'S.O.S da parte di chi riconosce di aver bisogno d'un intervento esterno, d'un intervento divino.
Quando Pietro cominciò ad affondare fra le onde del lago di Galilea, gridò a Gesù: "Signore, salvami!" E subito vide davanti a sé la mano di Gesù, protesa verso di lui.
Chi lancia un S.O.S. non discute sui mezzi messi in atto dai salvatori. Accetta con riconoscenza tutto ciò che viene fatto per soccorrerlo.
Così, ancora oggi, Gesù Cristo vuole venire in soccorso di chi, dal fondo della disperazione, della tristezza, della ribellione, si rivolge a Lui per essere perdonato, compreso, amato, consolato.

Egli è il Salvatore. Non ne esiste un altro.