Tutti
gli Ateniesi e i residenti stranieri non passavano il loro tempo in altro modo
che a dire o ad ascoltare novità.
Atti
17:21
“Io vi
porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà: Oggi,
nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo, il Signore”.
Luca
2:10-11
Diritto
all’informazione
Il
nostro secolo è, più che mai, quello della comunicazione e dell’informazione.
Si legge, si ascolta, si prendono contatti, ci si connette… L’informazione
circola nel mondo. Senza difficoltà possiamo essere messi al corrente di tutto
ciò che avviene. Ma, come in un supermercato, in cui gli articoli inutili stanno
vicino a prodotti di prima necessità, ci arrivano informazioni del tutto
superflue insieme ad altre che sono invece vitali per noi. Il problema è dunque
di fare una scelta, di tenere le cose che ci interessano, assicurandoci che le
sorgenti siano affidabili, e rifiutare le altre. Insomma, è importante essere
informati. E questo vale anche, e soprattutto, per i problemi dell’anima.
Tramite
questo foglietto desideriamo comunicarvi un’informazione importante che Dio
vuol far pervenire a tutti, da circa venti secoli. Si tratta di una buona
notizia! “Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio,
affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna”
(Giovanni 3:16). Meditate su quest’informazione; non passate ad altro prima di
averla esaminata a fondo. È affidabile, poiché proviene da Dio. Vi riguarda
personalmente; la parola “chiunque” lo precisa molto bene. E’ vitale, perché ha
a che fare col vostro avvenire eterno.
Non
lasciatela affogare nella marea di notizie che vi arrivano continuamente.
Rispondete senza tardare a questo immenso amore di Dio.