Perché
cercate il vivente tra i morti? Egli (Gesù)
non è qui, ma è risuscitato.
Luca 24:5, 6
Cercate
il SIGNORE… Egli cambia in aurora l’ombra di morte.
Amos 5:6, 8
Maria Maddalena
(leggere Giovanni 20:11-18)
Maria
Maddalena se ne stava lì, in lacrime, presso il sepolcro dove aveva visto
deporre il corpo inanimato del suo Salvatore e Maestro.
Gesù
l’aveva liberata dalla potenza di Satana e lei, da allora, lo aveva seguito e
assistito insieme ad altre donne. Con il cuore straziato, l’aveva visto
inchiodare sulla croce. Due uomini avevano poi tolto il corpo da quella croce
infamante e l’avevano messo in un sepolcro. Trascorso il sabato, Maria ritorna
in quel luogo, la mattina molto presto. La pesante pietra che chiudeva
l’ingresso del sepolcro era stata tolta e la tomba era vuota. È presa da
angoscia. Piange. C’è un uomo lì vicino; sarà il giardiniere? Maria gli chiede:
“Signore, se tu l’hai portato via, dimmi dove l’hai deposto, e io lo prenderò”
(Giovanni 20:15).
La
risposta è breve; si rivolge al cuore ed è subito compresa: “Maria!” Quell’uomo
è Gesù, vivente, risuscitato! Le dice: “Va’ dai miei fratelli e di’ loro: Io
salgo al Padre mio e Padre vostro, al Dio mio e Dio vostro” (Giovanni 20:17).
Che
parole! Il Padre del suo Signore era dunque diventato il Padre suo e di tutti i
discepoli. Il Signore stava per lasciarli, ma avevano un Padre nel cielo. Maria non ha bisogno di saperne di più
e corre ad annunciare la meravigliosa notizia a quelli che amavano il Signore.
Questa
notizia è anche per noi, cristiani. Abbiamo un Padre in cielo, e siamo già
introdotti nell’intimità della famiglia dei riscattati del Signore.