L’amore
è da Dio e chiunque ama è nato da Dio.
Dio
è amore. In questo si è manifestato per noi l’amore di Dio: che Dio ha mandato
il suo Figlio unigenito nel mondo, affinché, per mezzo di lui, vivessimo.
1 Giovanni 4:7-9
In nome dell’amore
L’amore.
Ecco un argomento universalmente sfruttato sia nella letteratura, che nelle
canzoni, nei film, nell’arte in genere. Che cosa non si fa in nome dell’amore!
Si concupisce, s’inganna. Nel nome dell’amore si arriva perfino ad uccidere!
Tutto questo perché l’amore umano, in fondo grandemente motivato dall’amore
verso noi stessi, può facilmente sfociare nell’odio.
Il
versetto citato oggi dimostra che il vero amore può venire solo da Dio e si è
manifestato all’uomo quando è apparso nella persona di Gesù Cristo. Il Figlio
di Dio è venuto per fare conoscere il
cuore del Padre. Ma l’amore di Dio può anche essere visto nella vita di un
cristiano, attraverso l’umiltà e l’abnegazione di sé. L’amore non si
gloria, non si gonfia d’orgoglio, perché non pensa a sé, non si paragona con
gli altri per sentirsi superiore, ma si pone al loro servizio.
Cristiani,
ricordiamoci che non possediamo l’amore in noi stessi! Esso non emana dalla
nostra natura umana, incapace di fare il bene secondo Dio. È Cristo che ha
manifestato in tutta la sua vita cosa sia la vera umiltà, e la sua morte per
degli esseri odiosi, come noi eravamo, è la più grande espressione del suo
amore. È lui che ci ha fatto conoscere Dio che è amore (1 Giovanni 4:8). Ora
l’amore di Dio è “stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo”
(Romani 5:5), perché sia visibile intorno a noi. È responsabilità e compito di
ogni cristiano far conoscere l’amore di Dio che, nella sua purezza, “gioisce
con la verità” (1 Corinzi 13:6).