“Che
dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?” Gesù rispose loro: “Questa è
l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato”.
Giovanni 6:28, 29
“Se
il profeta ti avesse ordinato una cosa difficile, tu non l’avresti fatta?
Quanto più ora che egli ti ha detto: Lavati e sarai guarito?”.
2 Re 5:13
È troppo facile
Aver
messo la salvezza alla portata di tutti è una prova dell’amore e della giustizia
di Dio. Egli avrebbe potuto imporre all’uomo severe condizioni, perché questa
salvezza gli è costata la morte del suo Figlio.
Ma non l’ha fatto. Il sacrificio compiuto da Gesù è perfetto: l’uomo non
ha da aggiungervi nulla. Se per orgoglio, o per insegnamenti errati, pensate di
poter partecipare alla vostra salvezza,
sappiate che la Bibbia è categorica nel mettere completamente da parte lo
sforzo dell’uomo per quanto riguarda la salvezza: “E’ per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi, è il dono di Dio; non
è in virtù di opere” (Efesini 2:8-9).
Per
essere salvati, bisogna riconoscersi perduti e credere al valore perfetto
dell’opera che Cristo ha compiuto alla croce. Quando sentiamo qualcuno dire: “È
troppo facile!” proviamo un grande dispiacere. Se l’opera di Cristo fosse
insufficiente, non ci sarebbe salvezza possibile!
Se
la salvezza ci è offerta gratuitamente, è perché Cristo ha pagato per noi. Il
peccato che ci separava da Dio doveva essere espiato e le esigenze divine
dovevano essere soddisfatte; e tutto questo è avvenuto unicamente per mezzo
della morte di Cristo. Soltanto il suo sangue poteva lavarci dalla nostra
iniquità, e lo ha fatto perfettamente; nulla dev’esservi aggiunto.
“Egli
può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio”
(Ebrei 7:25).