Di
ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno
del giudizio.
Matteo 12:36
Signore,
apri tu le mie labbra e la mia bocca proclamerà la tua lode.
Salmo 51:15
Impronte incancellabili
Scopro,
con disappunto, l’impronta di un piedino sulla lastra di calcestruzzo colato da
poco. Chiamo i miei quattro bambini. Chi ha camminato sul cemento, nonostante
la mia proibizione? Nessuna risposta, ma la misura della piccola calzatura
indica il colpevole. Traccia ormai incancellabile che gli ricorderà la sua
disubbidienza tutte le volte che passerà di lì!
È
così di alcuni nostri “passi falsi”. Possono lasciare, nella nostra mente e in
quella di altri, segni duraturi ed impressioni penose che, in certi casi, non
potranno essere cancellati per tutta la vita.
Ricordiamoci
che tutti i nostri pensieri, tutte le nostre parole, tutte le nostre azioni,
sono conosciuti da Dio nel cielo. Questo pensiero non è certo incoraggiante e
potrebbe anche far paura senza l’illuminazione dell’Evangelo.
Una
cosa è certa: da soli, non possiamo
cancellare dal libro di Dio nessuno dei nostri peccati. Però, Dio stesso li
toglierà per noi se andiamo a Lui confessando la nostra colpevolezza e credendo
nel suo Figlio, morto e risuscitato.
Egli
ha promesso: “Io, io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non mi ricorderò più dei tuoi peccati…
Io ho fatto sparire le tue trasgressioni come una densa nube, e i tuoi peccati
come una nuvola; torna a me, perché io ti ho riscattato” (Isaia 43:25; 44:22).