Il giusto
fiorirà come la palma, crescerà come il cedro del Libano. Quelli che sono
piantati nella casa del SIGNORE fioriranno nei cortili del nostro Dio.
Porteranno ancora frutto nella vecchiaia; saranno pieni di vigore e
verdeggianti.
Salmo 92:12-14
Come la palma
La palma
cresce nei paesi caldi. Ha il tronco slanciato e il fogliame sempre verde.
Nonostante la sua altezza, può sopportare, senza rompersi, venti violentissimi,
grazie alle fibre particolari di cui è composta. Le sue radici, lunghe quanto
il suo tronco, vanno a cercare l’acqua molto in profondità e le assicurano la
stabilità. La linfa circola nel centro e non solo sotto la corteccia, come per
gli altri alberi.
Impariamo la
lezione dalla palma, che è anche quella di tutta la Bibbia. Il nostro Dio vuole
che viviamo, in ogni circostanza, con lo sguardo
rivolto al cielo, nella gioia e nella riconoscenza. Che possiamo essere
come quella donna che Gesù aveva liberato dalla sua infermità! “Nello stesso
momento ella fu raddrizzata e glorificava Dio” (Luca 13:13). Perché questo
duri, bisogna che abbiamo un fondamento stabile, che siamo “radicati e fondati
nell’amore” di Dio (Efesini 3:18), edificati in Gesù, “saldi nella fede” (Colossesi
2:7). Il nutrimento interiore della nostra anima, attinto in Cristo e
conservato nel profondo di noi stessi, al riparo dalle influenze esterne, avrà
per risultato una crescita vigorosa
e ci permetterà di portare frutto
per Dio.
Inoltre non
ci scoraggeremo se arriva la tempesta. Avremo le risorse per aspettare, con
pazienza e fiducia, la fine della prova.