Anche
se ti lavassi con il nitro e usassi molto sapone, la tua iniquità lascerebbe
una macchia davanti a me, dice il Signore, Dio.
Geremia 2:22
Gesù
Cristo… ci ha liberati dai nostri peccati con il suo sangue.
Apocalisse 1:5
La conversione
Adolfo
Monod ha scritto: “La conversione non è uno sviluppo graduale, un miglioramento
progressivo di tutte le nostre buone disposizioni. Queste avrebbero un bel
svilupparsi e migliorarsi, ma non potrebbero mai dare altro che quello che già
contengono in germe. Con la conversione, l’uomo
non diventa migliore, ma diventa diverso; non è più fedele di prima ai suoi
propri principi, ma sono i suoi principi ad essere cambiati”.
È
quanto Gesù spiegava a Nicodemo, il dottore della Legge: “Quello che è nato
dalla carne, è carne: e quello che è nato dallo Spirito è spirito. Non ti
meravigliare se ti ho detto: Bisogna che nasciate di nuovo” (Giovanni 3:6, 7).
E l’apostolo Paolo dichiara da parte di Dio: “Se dunque uno è in Cristo, egli è
una nuova creatura; le cose vecchie sono
passate: ecco, sono diventate nuove. E tutto questo viene da Dio che ci ha
riconciliati con sé per mezzo di Gesù Cristo” (2 Corinzi 5:17, 18).
Perciò
lo stesso apostolo può anche dire: “Ringraziando con gioia il Padre che vi ha
messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce. Dio ci ha
liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato
Figlio. In lui abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue” (Colossesi 1:12
– 14).