Sorgi,
vento del nord, e vieni, vento del sud! Soffiate sul mio giardino, perché se ne
spandano gli aromi!
Cantico dei Cantici 4:16
Il vento
Nella
Bibbia il vento ci è spesso presentato come una metafora delle afflizioni e
delle prove, nonché come un simbolo della vanità di tutte le cose. In quanti
casi le grandi attività dell’uomo hanno un risultato effimero! L’Ecclesiaste lo
dice con quest’espressione ripetuta diverse volte: “Tutto è vanità e un correre
dietro al vento”. Invece di impiegare tanti sforzi per questo vano
inseguimento, perché non ricercare valori più stabili?
All’uomo
non è risparmiata la sofferenza. La Bibbia ci dice che c’è una parte dolorosa
nella vita di ogni mortale. Anche il credente più fedele ha la sua parte. Ma se
non soffiasse nessun “vento” sulla terra, la vita non potrebbe sussistere. Il
vento contribuisce alla variazione dei climi, permette l’evaporazione degli
oceani, apre un varco alla pioggia che innaffia la terra, diffonde i semi e
favorisce la moltiplicazione della vegetazione.
La
stessa cosa si verifica nella nostra vita. I contrattempi dell’esistenza
formano il carattere, e le lotte della vita insegnano al credente ad appoggiarsi sul suo Salvatore. Chi di noi
non ha mai fatto la benedetta esperienza del soccorso divino nel momento in cui
l’uragano si abbatteva con violenza? “Signore, salvaci, siamo perduti!” (Matteo
8:25). Quante volte questo grido è uscito dalle nostre labbra! Il Signore
risponde sempre, anche se in seguito deve rimproverare la mancanza di fede. Non
temiamo, dunque, di invocare il Suo aiuto. Egli ci dice: “Invocami nel giorno
della sventura; io ti salverò, e tu mi glorificherai” (Salmo 50:15).