“Non temere, perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome; tu sei mio!”
Isaia
43:1
“Io
so i pensieri che medito per voi”, dice il SIGNORE: “pensieri di pace e non di
male, per darvi un avvenire e una speranza”.
Geremia
29:11
Paura del
futuro?
Pensando
al futuro, tutti provano una certa apprensione, se non una reale paura, e molti
si pongono delle domande: “Cosa mi aspetta?”, “Cosa ci sarà dopo la morte?”. Ma
queste paure svaniscono e queste domande trovano risposta per chi crede in Gesù
e ripone in Lui la propria fiducia. Con Lui non si ha più nulla da temere, né
per il presente né per il futuro, perché Dio mette nel cuore la Sua pace.
Dio
stesso dice ad ogni credente: “Io ti ho riscattato”. L’ha detto a me quando ho
creduto al Vangelo. Non soltanto i miei peccati sono stati perdonati e sono
liberato dal giudizio futuro, ma sono stato strappato dal potere di Satana per
vivere, adesso, come un figlio di Dio. Questa liberazione è il risultato della
morte e della risurrezione di Gesù Cristo, che ora è in cielo e intercede per
me.
Quando
Dio dice ad ognuno di noi “ti ho chiamato per nome”, sottintende che ci conosce
personalmente. Egli sa di cosa siamo fatti (Salmo 103:14), conosce i nostri
punti deboli. Dopo la nostra conversione è diventato nostro Padre, un Padre che ci ama e che ogni giorno vuole
farci del bene. Egli ci rassicura dicendoci “tu sei mio”. Noi siamo
preziosi al Suo cuore, siamo il Suo “tesoro particolare” (Malachia 3:17). Ma il
valore che ha per Dio ogni Suo figlio, non è dovuto a meriti particolari, ma al
prezzo che il Figlio Suo ha pagato per il nostro riscatto.