I cieli raccontano la gloria di Dio e il
firmamento annunzia l’opera delle sue mani.
Salmo
19:1
Le sue (di
Dio) qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono
chiaramente fin dalla creazione del mondo essendo percepite per mezzo delle
opere sue; perciò essi (gli uomini) sono
inescusabili.
Romani
1:20
Il
linguaggio della natura
Ai nostri giorni, molte voci si levano in favore
della salvaguardia della natura. L’abbiamo tutti saccheggiata, in questi ultimi
decenni! Ma quanto si è sensibili al linguaggio della natura? È un linguaggio
senza parole, è il linguaggio della potenza e della sapienza del Creatore. È
per tutti, e per tutte le culture. Chi di noi non è mai stato impressionato
dallo spettacolo di un tramonto, di un albero in fiore o dal fragore delle onde
del mare? Sono tutti inviti a cercare l’autore di questa bellezza, di questa
potenza.
Tralasciando di parlare della bellezza della
natura, il semplice fatto che la creazione esiste non è forse un motivo di
meraviglia? Gli scienziati devono impegnarsi in calcoli e procedure di una
precisione estrema per scrutare l’universo; questo significa che il mondo non
si è formato per caso, ma vi regna uno straordinario ordine interno.
Molti si fermano qui. Non cercano l’autore
dell’universo. La Bibbia ci dice che è Dio. Non una forza, ma una persona che
possiamo conoscere. Infatti, il Creatore è venuto a visitare la sua creatura. Il Figlio di Dio si è fatto uomo, si è
avvicinato a noi, ci ha raggiunto nella nostra condizione umana. Più di questo,
ha dato la sua vita per noi che
eravamo morti a causa del nostro peccato, e ci ha salvati. Quelli di noi che
gli credono, s’intende!