L’uomo…
spunta come un fiore, poi è reciso; fugge come un’ombra, e non dura. E sopra un
essere così, tu tieni gli occhi aperti.
Giobbe 14:1-3
Queste
cose dice il Figlio di Dio… le ho dato tempo perché si ravvedesse.
Apocalisse 2:18, 21
L’orologio
verrà fermato
Ero di passaggio a casa di nostra figlia. Il
vecchio pendolo che era stato di mia nonna suonava l’ora. All’improvviso,
sentendo quel suono mi sono bloccato, quasi impietrito. Mi rividi bambino in
vacanza dalla nonna, poi più adulto a casa dei miei genitori… Da cinque
generazioni, lo stesso orologio batteva inesorabilmente le ore con lo stesso
identico suono e la stessa regolarità.
Se
abbiamo confessato davanti a Dio il nostro stato di peccatori e se abbiamo
messo la nostra fiducia nella persona di Gesù Cristo, morto e risorto, possiamo
attendere con tranquillità il ritorno del Signore, che ci porterà in cielo.
Allora saremo con lui per sempre, in un luogo dove il tempo non avrà più fine,
un luogo dove la nostra lode si eleverà verso Colui al quale dobbiamo la nostra
salvezza eterna.
I
miei avi, che hanno sentito i rintocchi di quel pendolo per tutta la loro vita,
sono morti e per loro il tempo non ha più alcun valore. Anche per ciascuno di
noi un giorno il tempo si fermerà, perché la nostra vita terrestre avrà fine.
“Se
un albero cade… dove cade, là rimane” (Ecclesiaste 11:3). Con questa figura, la
Bibbia ci vuole dire chiaramente che bisogna, oggi stesso, essere pronti ad incontrare Dio, perché dopo la morte non sarà più possibile.
“Volgetevi
a me e siate salvati… poiché io sono Dio, e non ce n’è alcun altro” (Isaia
45:22).