Tu,
perché disprezzi tuo fratello? Poiché tutti compariremo davanti al tribunale di
Dio.
Romani 14:10
Guardatevi dal disprezzare uno di questi
piccoli.
Matteo 18:10
Il disprezzo
Il disprezzo è una mancanza di rispetto, di
stima e di fiducia verso i nostri simili. È la svalutazione degli altri, il
rifiuto a volerne riconoscere i pregi. Il disprezzo si manifesta non soltanto
con maldicenze e critiche, come spesso accade, ma anche con parole poco
gentili, dure o addirittura arroganti. Non l’abbiamo più volte constatato? Le
risposte sono distaccate e presuntuose, gli atteggiamenti prepotenti; le
proposte dei più semplici non vengono prese in considerazione con l’amore
dovuto, le loro obiezioni sono rifiutate con senso di superiorità. In fondo c’è
del disprezzo.
Nella Bibbia non mancano consigli e
direttive su questo argomento. Nel Libro dei Proverbi il disprezzo è presentato
come peccato e sintomo di stupidità! “Chi disprezza il prossimo
pecca” (14:21). “Chi disprezza il prossimo è privo di senno” (11:12).
È
evidente che non tutti hanno le stesse capacità né la stessa intelligenza né lo
stesso livello culturale. Ma il Signore
non fa le differenze che facciamo noi; ci ha comprati tutti pagando lo
stesso prezzo, ci ama tutti dello stesso amore. Se rileva delle differenze,
queste riguardano piuttosto il nostro amore per Lui, la nostra consacrazione,
la devozione con la quale lo serviamo. Non per niente Paolo fa ai Filippesi
questa preziosa raccomandazione: “Non fate nulla… per vanagloria, ma ciascuno,
con umiltà, stimi gli altri superiori a se stesso... Abbiate in voi lo stesso
sentimento che è stato anche in Cristo Gesù” (Filippesi 2:3-5).
(da “La nostra lingua un fuoco”)