Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

martedì 26 febbraio 2019

26 febbraio


(Gesù disse ai suoi:) “Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi”.
Giovanni 14:3

Il ritorno del Signore

Nel testo originale il passo di oggi è ancora più espressivo, perché il Signore Gesù, parlando del suo ritorno, anziché il futuro adopera il presente: non dice “tornerò” ma “ritorno”.
Quando Paolo parla della morte dei credenti, dice che è preferibile “partire dal corpo e abitare con il Signore” (2 Corinzi 5:8), e che nella morte si è “assenti dal corpo” o, come si esprime al v. 4, “spogliati”. Ma quando il Signore tornerà, i credenti di ogni epoca saranno “rivestiti” della loro “abitazione che è celeste”, perché il loro corpo sarà reso “conforme al corpo della Sua gloria” (Filippesi 3:21). “In un momento, in un batter d’occhio”, i morti in Cristo saranno risuscitati con corpi adatti al cielo e i viventi “trasformati” (1 Corinzi 15:52).
La venuta del Signore sarà la vittoria definitiva sulla morte per coloro che appartengono a Dio. “I morti risusciteranno incorruttibili; infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità… Allora sarà adempiuta la parola che è scritta: «La morte è stata sommersa nella vittoria»” (1 Corinzi 15:52-54).
Che momento glorioso, sia per Cristo sia per quelli che gli appartengono! Noi vogliamo sperare che tu sia fra questi.