Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

venerdì 8 settembre 2023

08 settembre - Attenzione, pericolo!

“Tornate a colui dal quale vi siete così profondamente allontanati!”

Isaia 31:6

 

Attenzione, pericolo!

 

Lot, il nipote di Abraamo, quando abitava a Sodoma era un uomo influente in quella città depravata. Sapendo che Dio non approvava gli atti perversi e contro natura commessi dai suoi concittadini, per quello che vedeva e udiva Lot “si tormentava ogni giorno nella sua anima giusta” (2 Pietro 2:8). Eppure rimaneva lì. Due angeli furono obbligati a “prenderlo per mano” per farlo uscire dalla città e farlo scampare così alla distruzione di cui essa fu colpita (vedere Genesi cap. 19).

Davide, perseguitato da re Saul, fuggì e si rifugiò presso Achis, un nemico del popolo di Dio, senza dire chi fosse. Ma, vedendosi riconosciuto dai servi del re, temette per la propria vita. Così finse di essere pazzo (1 Samuele 21:13) e dovette poi fuggire di là, con vergogna.

Giona, invece di andare a Ninive come Dio gli aveva ordinato, fuggì imbarcandosi su una nave diretta in direzione opposta, a Tarsis. Dio, l’Onnipotente, mandò una tempesta che gettò tutti i marinai nell’angoscia; e quando Giona, dietro sua stessa ammissione, fu identificato come causa di quella tempesta, venne gettato in mare. Là un grande pesce lo inghiottì e, dopo tre giorni e tre notti, su ordine del Creatore, lo vomitò sulla terra, nei pressi di Ninive (Giona cap. 1 a 4).

Pietro, discepolo di Gesù, si scaldava al fuoco confuso fra i nemici del suo Maestro. Quando fu identificato come discepolo di Gesù e interrogato sulle sue relazioni con Lui, per tre volte lo rinnegò dicendo di non conoscerlo.

Un credente non può essere felice e neppure può piacere a Dio quando la sua condotta è contraria alla volontà di Dio. Ma ritornare sui propri passi è sempre possibile. “Tornate a me con tutto il vostro cuore... tornate al SIGNORE, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso” (Gioele 2:12-13).