Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori.
Ebrei 4:7
Eccolo ora il
giorno della salvezza.
2 Corinzi 6:2
Un’occasione persa
Niccolò
Paganini (1781-1840), violinista di grande talento, ordinò a Berlioz la
composizione di un concerto, con lo scopo di far risaltare la sonorità del suo
“Stradivarius contralto” recentemente acquistato. Berlioz compose il primo atto
del concerto, che non piacque a Paganini; secondo lui mancava di brio e non lo
suonò mai. Berlioz continuò la sua composizione che divenne la sinfonia “Harold
en Italie”. Fu eseguita da un altro violinista e fu un vero e proprio trionfo!
Più tardi, sentendo suonare quell’opera, Paganini capì di aver commesso un errore
e, benché malato, si complimentò con Berlioz facendogli pervenire un dono
importante. Ma nulla poteva più compensare quell’occasione mancata!
Chi
nella sua vita non si è mai lasciato sfuggire delle belle occasioni? Dobbiamo
fare tutti delle scelte, molte delle quali avranno delle conseguenze, immediate
o future. Certe decisioni sono irreversibili, altre no; ma c’è una scelta
d’importanza capitale che dobbiamo fare tutti: Come vivere? Con Dio o lontano da Lui? Dio ci offre la Sua presenza
e, per l’eternità, un luogo di felicità senza fine.
Accettare
questa offerta significa riconoscere che si è peccatori, e che si ha bisogno di
un Salvatore; vuol dire credere che Gesù Cristo è morto sulla croce per
cancellare i peccati di chi crede.
Rifiutare questa offerta, o restare indifferenti, è mancare l’occasione
di beneficiare della felicità che Dio dona; è scegliere di passare l’eternità
nel dolore, senza di Lui e con il rimorso per aver “perso