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martedì 20 ottobre 2015

Attività e zelo - Atti 20:1/16

Ø    Dettagli
I dettagli che ci sono dati di questo viaggio devono farci riflettere su come Dio guidi le circostanze della nostra vita per dirigerci, anche se non riusciamo ad intravederne gli scopi. Ogni credente dovrebbe essere sempre attento a ciò che lo circonda perché, come qualcuno ha detto: “è la volontà di Dio che determina le circostanze”. Questo principio dovrebbe renderci attenti ai percorsi da compiere chiedendo al Signore una savia direzione.
D’altra parte ci mostrano l’incessante attività di questi uomini di Dio nell’evangelizzare, curare e insegnare. I tanti chilometri percorsi, spesso a piedi (13) ne sono una prova, mentre, molti credenti oggi, hanno mille scuse per non farne solo qualcuno per raggiungere il proprio locale delle riunioni.

Ø    Lunghe riunioni
L’episodio di “Paolo a Troas” (6/12) ci dà modo di riflettere su alcuni aspetti delle riunioni della chiesa.
Paolo, dal canto suo, ha molto da dire (7) e la riunione si protrae fino alla mezzanotte. Sarà stato bello ascoltare gli insegnamenti, l’esortazioni e i resoconti di come “la grazia di Dio” operava ma questo “prolungare il discorso” (7) dovrebbe essere solo un’eccezione. Quando, per abitudine, i discorsi si prolungano finiscono sempre per avere effetti collaterali come sonnolenza e disattenzione. Paolo avrà fatto tesoro di questa esperienza quando scrive ai Corinti  (1 Co 14:19).

La chiesa ascolta con attenzione e ne sarebbe uscita edificata se Eutico non fosse caduto dalla finestra provocando una circostanza che ha finito per vanificare lo scopo della riunione che è ricordata come quella in cui “Eutico cade dalla finestra” e non come quella di Paolo che parla ed insegna.

Eutico è alla riunione, è interessato a ciò che Paolo ha da dire, vuole essere presente anche a costo di trovare un posto sul davanzale di una finestra al terzo piano! Il posto che ha scelto è forse quello di colui che è arrivato per ultimo alla riunione, o forse il posto più comodo quello in cui si respira un’aria più pura visto le molte lampade (8), sicuramente ad olio, presenti nella stanza.

Arrivare all’ultimo momento alla riunione, scegliere il posto più ventilato, tutte cose che possono portare alla “sonnolenza” anche per un bravo giovane come Eutico.


            D.C.