La vita è più del nutrimento.
Luca 12:23
Perché spendete denaro… per ciò che non
sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, gusterete cibi
succulenti!
Isaia 55:2
Quale
nutrimento?
Una sera un cristiano fu invitato al
ristorante… in una chiesa. Questo edificio imponente aveva dovuto essere
venduto, per mancanza di frequentazione. Ma, per riempirlo, è stato sufficiente
cambiargli destinazione. I clienti sembravano affascinati dall’idea di cenare
in un luogo così insolito; la navata principale, quelle laterali, il coro,
tutto era occupato! C’era mai stata così tanta gente quando quella chiesa era
ancora un luogo di culto in cui la Bibbia veniva letta?
Se è doveroso nutrire il proprio corpo, non è
forse ancora più importante preoccuparsi della propria anima? La salvezza della
nostra anima e il nostro avvenire eterno dipendono dalle scelte che facciamo
durante la vita terrena. Dio ci guida in queste scelte. Ci dice chiaramente:
“Io ti ho posto davanti la vita e la morte… scegli dunque la vita”
(Deuteronomio 30:19). Ma dove trovare questa vita? Questa vita è nel Figlio
suo, Gesù Cristo, che si presenta come “il pane della vita” (Giovanni 6:35)
venuto sulla terra per comunicare la vita a chiunque lo riceve (Giovanni 3:36).
Ma questa vita nuova, ricevuta per
la fede nel suo sacrificio alla croce, deve ugualmente essere sostenuta da un nutrimento appropriato.
È per questo motivo che Gesù ci invita a nutrirci
di lui, della sua Parola, e a vivere per lui. E dice: “Io sono il pane
vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno”
(Giovanni 6:51).
Leggiamo la Bibbia per trovarvi Lui, il solo
nutrimento che possa rispondere ai più profondi bisogni della nostra
anima.