La vostra fede… fondata non sulla
sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
1
Corinzi 2:5
So in chi ho creduto.
2
Timoteo 1:12
La
strada che porta al cielo
È Dio che l’ha tracciata, e nessun’altra
strada vi conduce. Una parola di Gesù lo stabilisce: “Io sono la via… nessuno
viene al Padre se non per mezzo di me” (Giovanni 14:6). I nostri peccati ci
impediscono l’accesso a Dio. È necessario che siano espiati, secondo le
esigenze divine, per mezzo di un sacrificio perfetto. Nel corso della storia
dell’umanità, Dio non aveva trovato fra gli uomini qualcuno che, senza peccato,
potesse offrirsi come vittima espiatoria. “Ma quando giunse la pienezza del
tempo, Dio mandò suo Figlio” per riscattarci (Galati 4:4). In virtù del suo
sacrificio, Dio salva coloro che si riconoscono colpevoli e credono in lui.
La strada è semplice, ma certi uomini
hanno voluto introdurvi i loro pensieri: “È vero – dicono – Cristo è la via, ma
non potete andare a lui direttamente, bisogna prima implorare i santi o un
altro intermediario. E poi, tranquillizzatevi; dopo la vostra morte, per mezzo
di preghiere e offerte coloro che lasciate otterranno che Dio vi apra le porte
del cielo”.
No, la Parola di Dio rifiuta categoricamente
questi ragionamenti: c’è un solo Dio e un
solo mediatore fra Dio e gli uomini, “Cristo
Gesù uomo, che ha dato se stesso come prezzo di riscatto per tutti” (1
Timoteo 2:5, 6). E ancora: “Nessun uomo può riscattare il fratello, né pagare a
Dio il prezzo del suo riscatto” (Salmo 49:7). È per mezzo di Gesù che troverete
la pace con Dio, poiché “in nessun altro è la salvezza” (Atti 4:12).