(Gesù disse:) “Io sono il buon pastore e conosco le mie (pecore) e le mie (pecore) conoscono me, come il Padre mi conosce ed io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore”.
Giovanni 10:14, 15
“Io andrò in cerca delle mie
pecore”.
Ezechiele 34:12
Centro di sostegno psicologico
Dopo
una catastrofe, spesso vengono aperti dei centri di sostegno psicologico per i
sopravvissuti. Infatti, il nostro equilibrio fisico e psichico è molto fragile,
e in certi momenti abbiamo bisogno di essere aiutati. Quando le cose vanno bene
ci crediamo forti, ma appena arrivano le difficoltà corriamo il rischio di
essere presi dallo smarrimento, dall’angoscia o anche dalla rabbia… La Bibbia
ci ricorda: “Se ti scoraggi nel giorno dell’avversità, la tua forza è poca”
(Proverbi 24:10). Dobbiamo riconoscere che sovente la nostra forza è davvero poca.
Ma
il cristiano sa di poter fare affidamento su Dio; Egli conosce perfettamente la
complessità della nostra natura, poiché è Lui che ci ha creati: “Egli conosce la nostra natura; si ricorda che siamo
polvere” (Salmo 103:14). Per questo circonda delle Sue tenere cure quelli che
lo riconoscono: “Il SIGNORE è pietoso verso quelli che lo temono” (Salmo
103:13). La Sua conoscenza dei nostri bisogni è totale, poiché Gesù Cristo ha
preso la forma di uomo e ha condiviso la nostra condizione. Ha visto le
sofferenze fisiche e morali che l’uomo sopportava come conseguenza del peccato,
e le ha sperimentate, pur essendo senza peccato. Ha sopportato il dolore
causato dalla malvagità dell’uomo e morendo sulla croce è diventato il Salvatore di coloro che credono in Lui.
Ora, risuscitato, veglia dal cielo su quelli che ha salvati, dando loro
sostegno e conforto nelle difficoltà della vita.