Il Signore è veramente risorto ed è apparso a Simone.
Luca 24:34
Se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che
Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati.
1 Tessalonicesi 4:14
Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole.
1 Tessalonicesi 4:18
Cristo ha vinto la morte
La
morte di una persona cara è sempre un evento molto triste. Che strappo genera
la separazione definitiva da un congiunto! Alcuni sono sopraffatti dal dolore,
altri si irrigidiscono o si ribellano… Anche il credente che seppellisce uno
dei suoi fratelli nella fede piange, ma ha una speranza. Ciò che lo consola, è
sapere che la morte è stata vinta e questa sua certezza si basa sulla Parola di
Dio. Lasciamola parlare:
“Cristo morì per i nostri peccati, secondo le Scritture; fu
seppellito; è stato risuscitato il terzo giorno… Apparve a Cefa, poi ai dodici.
Poi apparve a più di cinquecento fratelli in una volta… Ora se si predica che
Cristo è stato risuscitato dai morti, come mai alcuni tra voi dicono che non
c'è risurrezione dei morti? Ma se non vi è risurrezione dei morti, neppure
Cristo è stato risuscitato; e se Cristo non è stato risuscitato, vana dunque è
la nostra predicazione e vana pure è la vostra fede… Se abbiamo sperato in
Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i più miseri fra tutti gli uomini… Ma
ora Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti… In
Cristo saranno tutti vivificati; ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia;
poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta” (1 Corinzi 15:3-23).
Chi sono i morti “che sono di Cristo”? Sono tutti coloro che
hanno lasciato questa vita terrena avendolo accettato come personale Salvatore.
È anche il caso vostro?