O Eterno, che cos'è l'uomo,
perché te ne prenda cura? O il figlio dell'uomo perché tu ne tenga conto?
Salmo
144:3
Che cos'è l'uomo che tu ne
faccia tanto caso, che tu t'interessi a lui?
Giobbe
7:17
Che cos'è l'uomo?
Per
natura, l'uomo è nemico di Dio, in ribellione aperta contro di lui e, di
conseguenza, condannato da lui. È "morto nelle colpe e nei peccati"
(Efesini 2:1), schiavo di Satana e del peccato, cieco quanto ai suoi veri
interessi, sordo ai richiami di Dio. Eppure una tale creatura può diventare
l'oggetto dell'amore di Dio, il riscattato dal sangue di Cristo, l'abitazione
dello Spirito Santo! Sì; l'uomo è stato scelto, così com'è, per ereditare la
salvezza. Gesù Cristo è venuto nel mondo per salvare l'uomo così
com'è; e, così com'è, lo Spirito Santo può
rigenerarlo. E allora l'uomo è
purificato, giustificato.
Oh,
grazia stupefacente! Misericordia incomprensibile! Dio ha consentito veramente
di amare un tale essere? Ascoltate la sua risposta: "Ecco su chi io poserò
lo sguardo: su chi è umile, che ha lo spirito afflitto e trema alla mia
parola" (Salmo 66:2).
Dunque,
l'unica condizione perché Dio possa agire così in favore dell'uomo è che l'uomo
riconosca di essere peccatore, di meritare il giusto giudizio di Dio, e metta
la sua fiducia nel sacrificio redentore di Cristo in suo favore.
Lettore,
lo hai già fatto?