Essi (i testimoni del Signore)
hanno vinto a causa del sangue dell'Agnello e a causa della parola della loro
testimonianza; e non hanno amato la loro vita, anzi l'hanno esposta alla morte.
Apocalisse
12:11
Sii fedele fino alla morte e io
ti darò la corona della vita.
Apocalisse
2:10
Al prezzo della vita dei
missionari
Sovente
l'Evangelo è penetrato nei diversi paesi del mondo al prezzo della vita dei
missionari. Così avvenne quando Thomas de Wallis, che lavorava per il Signore
in Cina, venne a sapere che in Corea le persone istruite leggevano il cinese.
Decise dunque di procurarsi delle Bibbia in quella lingua.
Nel
1866, Thomas s'imbarcò per Pyongyang, città della Corea del Nord, sulla goletta
Shernzan. Quando la nave si accostò alla riva, i guardacoste si opposero lanciando
delle torce accese, e la incendiarono. Alcuni uomini dell'equipaggio si
rifugiarono in una scialuppa, ma furono fatti prigionieri. Thomas riuscì a
raggiungere la terraferma e a depositare la sua preziosa riserva di Bibbie
sulla terra della Corea, ma morì sotto i colpi sparati dai guardacoste.
Apparentemente, che scacco per l'Evangelo!
Ma
quarant'anni dopo, mentre il paese era in preda a un disordine generalizzato,
alcuni gruppetti di cristiani tennero delle riunioni di preghiera per più di un
anno. Nell'inverno del 1906 offrirono a molti un corso biblico in quella stessa
città di Pyongyang, e questo fatto attirò molte persone da tutti i distretti.
Il numero dei partecipanti continuò a crescere e arrivò a mille. Durante le
riunioni, molti manifestarono un vivo desiderio di purificarsi dal male in tutte le sue forme e di consacrarsi al Signore. Fu una bella
vittoria dell'Evangelo di Gesù Cristo. Così, nella stessa terra in cui era
morto un suo servitore, la Chiesa coreana aveva sperimentato la potenza di Dio,
potenza d'amore e di vita.