(Gesù disse:) “Se perseverate nella mia
parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi
farà liberi”.
Giovanni
8:31,32
Ma ora, liberati dal peccato e
fatti servi di Dio, avete per frutto la vostra santificazione e per fine la
vita eterna.
Romani
6:22
Schiavi liberati
I Giudei dicevano a Gesù: “Noi
non siamo mai stati schiavi di nessuno” (Giovanni 8:33). Avevano forse
dimenticato che i loro antenati erano stati schiavi dei Faraoni per 400 anni,
che avevano subito l’invasione e il dominio di diversi popoli come i Caldei, i
Persiani e i Greci, e che in quel momento erano sotto il potere di Roma? Rifiutavano
l’evidenza.
Ai nostri giorni non dovrebbero
più esserci degli schiavi. Eppure, nonostante tutte le evoluzioni politiche e
sociali, assistiamo ad oppressioni di ogni tipo.
Quando Gesù dice: “La verità vi
farà liberi”, si rivolge a ognuno di noi in modo personale per farci riflettere
su ciò che domina interiormente il nostro essere. Forse pensiamo di essere
liberi perché non c’è nessuno che ci costringe a far qualcosa. Ma Gesù
dichiara: “Chi commette il peccato è schiavo del peccato” (Giovanni 8:34). Egli
ci rivela che è impossibile fare il bene secondo la misura di Dio, poiché “tutti
hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” (Romani 3:23), e che siamo
schiavi del peccato e di Satana stesso. Ma, per grazia di Dio, Gesù si è fatto
uomo per soffrire e morire, e “per distruggere, con la sua morte, colui che
aveva il potere sulla morte, cioè il diavolo, e liberare tutti
quelli che dal timore della morte erano tenuti schiavi” (Ebrei 2:14,15).
Crediamo in lui, ed Egli ci darà di gustare la vera libertà!