Gesù rispose: “… Per questo sono
venuto nel mondo: per testimoniare della verità. Chiunque è dalla verità
ascolta la mia voce”.
Giovanni
18:37
Se perseverate nella mia parola,
siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà
liberi”.
Giovanni
8:31,32
La
ricerca della verità
Cercare la verità dovrebbe essere
una priorità per tutti noi. La menzogna e la falsità ci accecano, ci fanno
soffrire e fanno soffrire gli altri; ci legano al male e ci fanno entrare nella
sfera d’azione di Satana, il padre della menzogna, il principe delle tenebre.
La verità non è un oggetto che si
possiede né uno strumento da usare per dominare gli altri. La verità è una luce
che penetra nell’anima e libera. Dobbiamo lasciarci pervadere e rinnovare da
essa.
Nella Bibbia è scritto: “Acquista
la verità e non la vendere” (Proverbi 23:23). Per cercare la verità c’è da
pagare un prezzo, può anche essere doloroso. Forse saremo incompresi. Man mano
che la verità ci illumina, acquistiamo coscienza di ciò che non è bene in noi.
Per questo la verità non deve essere separata dalla grazia; infatti Gesù è
venuto sulla terra per portare la grazia e la verità. Non c’è l’una senza
l’altra.
Gesù è venuto nel mondo per
essere testimone della verità. La verità non è una teoria, è un richiamo che ci
tocca in profondità. È l’invito a seguire Gesù, via, verità e vita. Egli è la via che ci guida verso il Padre,
la verità che ci rivela chi siamo e soprattutto chi è Dio. È la vita,
perché, per mezzo suo, possiamo essere in relazione con il Dio vivente.
Questa ricerca della verità ci
guida verso Gesù: “Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle
tenebre, ma avrà la luce della vita” (Giovanni 8:12).