Gli apostoli, con grande potenza,
rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù.
Atti 4:33
Cristo è stato risuscitato dai
morti, primizia di quelli che sono morti.
1 Corinzi
15:20
Gesù è
risorto!
“Il Signore è veramente risorto”.
Con questa gioiosa esclamazione si salutarono i suoi discepoli al loro primo
incontro la sera della risurrezione; di essa alcuni di loro erano stati
testimoni oculari. Questa verità, proclamata con convinzione dai cristiani di
tutti i tempi, costituisce la base della loro speranza. Senza la risurrezione
di Cristo, non sarebbe stata possibile la vittoria sul male e sulla morte. La
risurrezione è la chiave di volta di tutto l’edificio cristiano ed è la prova
della divinità di Gesù. Egli aveva dichiarato: “Io depongo la mia vita per
riprenderla poi” (Giovanni 10:17).
La sua risurrezione è anche la
garanzia della nostra risurrezione futura. Gesù afferma: “Io sono la
risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà” (Giovanni
11:25). Dio, per mezzo di Gesù, riporterà in vita quelli che sono morti nella
fede perché siano uniti a Lui (1 Tessalonicesi 4:14). Forse l’idea della
risurrezione fa paura a quelli che la negano. Ma chi ha posto la sua fiducia in
Gesù Cristo può aspettare quel momento meraviglioso in cui la voce potente del
Signore chiamerà tutti coloro che, ancora viventi o già morti, gli
appartengono, perché siano per sempre con lui (1 Tessalonicesi 4:17).
Gesù Cristo dice che tutti gli
uomini risusciteranno, o “in risurrezione di vita” o “in risurrezione
di giudizio” (Giovanni 5:29). Per questo, cari lettori, vi diciamo: “Siate
riconciliati con Dio” (2 Corinzi 5:20).