Gesù… spogliò se stesso,
prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; trovato esteriormente
come un uomo, umiliò se stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla
morte di croce.
Filippesi
2:5-8
Dalla
gloria alla croce
Tu dell’Altissimo il Figliolo,
Tu d’ogni cosa il creatore,
del Padre, in te, l’immenso amore
risplende in gloria sempiterna.
Tua man sostiene il vasto mondo
che alla tua voce uscì dal
niente.
Tutto il creato, o Dio potente,
celebra in te l’Iddio di gloria.
Figliolo eterno che dimori
nel sen del Padre, il suo
diletto,
sempre all’unisono perfetto
con lui in potenza ed in amore,
la gloria lasci, oh, gran
mistero!
e in questo mondo vuoi venire,
o Agnel di Dio, sol per morire
e all’empio dare eterna vita.
Nell’ore tetre della croce,
vittima santa, Tu placasti
l’ira divina, Tu portasti
l’eterna pena del peccato.
O santo Agnel, per noi moristi,
e ora esaltiam la tua vittoria.
A te l’onore, a te la gloria,
Signor, la lode a te, in eterno!